Certificato LBMA: a cosa serve.

29. 12. 2023 | posted by: Lorenzo Bellatti

I lingotti di oro certificati sono un tipo di investimento sempre più popolare tra gli investitori interessati a preservare il loro patrimonio e diversificare il loro portafoglio. Ma cosa significa esattamente "certificato LBMA" e a cosa serve? LBMA, acronimo di London Bullion Market Association, è un'organizzazione internazionale con sede a Londra che rappresenta i principali operatori del mercato dell'oro fisico. L'LBMA ha stabilito rigorosi standard di qualità per l'oro e i lingotti che vengono scambiati sul mercato. I lingotti d'oro certificati LBMA devono rispettare questi standard e sono sottoposti a una serie di controlli e test per garantire la loro autenticità, purezza e peso. La certificazione LBMA fornisce quindi una garanzia agli investitori che l'oro acquistato è genuino e conforme agli standard internazionali. Inoltre, la certificazione LBMA può facilitare la vendita dei lingotti d'oro in futuro. Gli acquirenti potenziali saranno più inclini ad acquistare oro certificato LBMA perché possono fidarsi della sua qualità e autenticità. Tuttavia, è importante notare che i lingotti d'oro certificati LBMA possono avere un prezzo leggermente più elevato rispetto ad altri lingotti non certificati. Questo riflette il valore aggiunto della certificazione e la maggiore fiducia che offre agli investitori. In conclusione, la certificazione LBMA è uno standard riconosciuto a livello internazionale che garantisce l'integrità degli standard dell'oro fisico.

Chi certifica l'oro in Italia.

Ma chi certifica l'oro in Italia? In Italia, l'ente responsabile della certificazione degli lingotti d'oro è l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS). Fondata nel 1928, l'IPZS è l'ente governativo incaricato della produzione di monete, medaglie e lingotti d'oro in Italia. L'istituto ha sede a Roma e opera sotto la direzione del Ministero dell'Economia e delle Finanze. L'IPZS emette lingotti d'oro certificati con una purezza pari o superiore al 99,9%. Questi lingotti sono coniati in diverse dimensioni, da 1 grammo fino a 1 chilogrammo. Ogni lingotto è contrassegnato con il marchio dell'IPZS, che garantisce la sua autenticità e la qualità dell'oro utilizzato. Per i produttori privati e importatori italiani, con o senza certificazione LBMA, vige l'obbligo di punzonatura dei manufatti. I punzoni sono rilasciati dalle camere di commercio delle provincie di appartenenza e rappresentano: il numero identificativo del produttore e il titolo, espresso in millesimi, dell'oro contenuto di ogni singolo oggetto commercializzato, e ciò vale anche per i lingotti di oro puro 999.9 millesimi. Tendenzialmente i fabbricanti tendono ad abbondare nelle percentuali d'oro per evitare contestazioni e soprattutto figuracce che farebbero perdere loro credibilità. Se si pensa all'alta gioielleria e a fabbricanti affinatori di oro da investimento quotati, il danno economico conseguente ad una infedele punzonatura sarebbe di gran lunga superiore alla sanzione comminata dallo stato. In conclusione, è mia opinione che la punzonatura obbligatoria assolve egregiamente al ruolo di garanzia visto che ha una infima probabilità di essere disattesa, come qualsiasi altro tipo di certificazione. Che fa fede, in qualsiasi ambito, è sempre la serietà del fabbricante e del rivenditore.